martedì 20 febbraio 2007

L'uomo del sottosuolo.

Le riflessioni di seguito riportate coniugano letteratura e psicologia del profondo, recuperando il contributo di Aldo Carotenuto che ne "I sotterranei dell'anima"analizzando "Le memorie del sottosuolo" di Fedor Dostoevskji mette in luce una tipologia umana che descritta in ambito letterario ha forti ripercussioni di ordine psicologico nella realtà quotidiana, in quanto molti di noi possono identificarsi nell' Uomo del Sottosuolo.

Citando da Carotenuto:
"...l'uomo del sottosuolo, sentendosi escluso da una collettività nei cui confronti egli rappresenta il diverso, viene come risucchiato nelle sue profondità, costretto a interrogarsi e confrontarsi con i propri demoni. Il confronto con la realtà nei suoi aspetti più consueti (l'amore, il lavoro, le relazioni umane) gli fa paura....
Costretto a fare i conti con questa inadeguatezza di fondo...l'uomo del sottosuolo devia verso il solo mondo con cui abbia dimestichezza: il suo mondo interiore."

Tutti noi, in parte o del tutto, possiamo confrontarci e identificarci con quanto fin sopra espresso e sentirci o esserci sentiti in passato Uomini o Donne del Sottosuolo....

Temp

1 commento:

Simone ha detto...

Ciao Temp!

Grande... il tuo blog è coraggioso, poiché aspira alle profondità della psiche umana.

Stammi bene e a presto

Simone il Gambero